Delia

Viaggiando tra le stelle

Postfazione

29-12-2021

Cosa sono queste esperienze, questi "Viaggi tra le stelle"?
Reali? Immaginarie? Simulazioni di "prova di idoneità"?

Io le considero come "Visualizzazioni creative" - da qualcuno potrebbero essere chiamate "Viaggi con l'anima".

Ma cosa è in realtà una visualizzazione?

Premessa:
L'esoterismo insegna che l'essere umano è composto di 7 parti, o "corpi", compenetranti, in quanto a "lunghezze d'onda" diverse.
Di questi solo i primi 3 sono perfettamente attivi e funzionanti nella maggior parte dell'umanità (il 3° non proprio in tutti!):

- : Fisico-vitale/eterico - : Emozionale-astrale - Mentale-logico/razionale

Una buona parte dell'umanità ha cominciato a sviluppare il

- : mentale superiore-intuitivo

Molto pochi il

- : buddhico (amore incondizionato)

e il

- : atmico (volontà incondizionata - il che vuol dire al perfetto "servizio" del Divino in terra, il vero "Sia fatta la Tua volontà", consapevolmente e senza nessuna riserva)

Solo i Maestri, gli Avatar, le Guide dell'umanità il

- : nirvanico o monadico, cioè l'unione totale consapevole con il Divino, con il Tutto.

L'esoterismo ci dice anche che tutti questi corpi sono "materiali", pur se la materia di cui sono composti è via via più sottile ed è invisibile ai nostri occhi fisici, che non vedono neppure le emanazioni delle emozioni e dei pensieri, pur percependo il loro effetto a volte quasi "fisico" ("Mi ha ferito il cuore" - "Quella parola è stata per me una pugnalata alla schiena" -...)

Data questa premessa, dove si possono situare queste esperienze "immaginifiche"?

Secondo me sul mentale superiore-intuitivo (4° corpo) che, come gli altri, ha una sua "materialità", per cui da un certo punto di vista sono "reali".

Ma poi cos'è mai la "realtà"?

La millenaria saggezza indiana ci dice da sempre che la realtà in cui viviamo è illusoria, è "Maya".
La moderna scienza è arrivata a darle ragione, affermando che la materia, come la conosciamo noi, come la percepiscono i nostri sensi, non esiste, essendo composta al 99% e forse più di vuoto e che noi viviamo all'interno di un enorme ologramma.

Ma allora in tutta questa "illusorietà", c'è qualcosa di "reale"?

Si, c'è la nostra consapevolezza, il nostro senso dell'Io (o più precisamente dell'Io Sono), la nostra capacità di percepire e di comprendere, a diversi livelli, di imparare dalle esperienze, che ci permettono via via di "ampliare la coscienza".

Inoltre la psicologia afferma che per il nostro cervello non c'è differenza tra una esperienza vissuta ed una fortemente immaginata.
A questo punto le "visualizzazioni", spontanee o indotte che siano, se sono vissute molto intensamente per chi le fa sono reali.

E questo è stato per me: queste esperienze personalmente sono state assolutamente reali. Inoltre sono state veicolo di insegnamento, di consapevolezza e di gioia, per me sicuramente, e spero un po' anche per chi mi legge.

In questo modo ve le porgo: un po' come svago (non c'è niente di male a divertirsi un po', anzi...), un po' come punto di riflessione e, perché no, di partenza per un "percorso interiore" che possa portare via via al "Vertice della Coscienza".

Un'altra cosa a cui mi viene di fare riferimento è uno degli insegnamenti-base di Don Juan (Carlos Castaneda: "A scuola dallo stregone"), quello della "Follia controllata", cioè vivere sapendo bene che è tutto un'illusione, ma comportarsi come se tutto fosse reale, il che mi fa anche pensare alle parole di Gesù: "Vivere nel mondo senza essere del mondo".

Con Amore
e, ovviamente,
con Gioia!

Disegno condiviso da GDJ
(openclipart.org/detail/269932/prismatic-star-fractal-2)

E poi?

La parte "pubblica" di questo percorso di 7 incontri per il momento termina qui. Ora per me inizia il vero e proprio training personale per poter essere Aiutatore Invisibile, in cui sviluppare ciò che mi manca, e cioè:

Leadbeater nel libro "Gli Aiutatori Invisibili" focalizza 5 requisiti necessari:
    1) - Unità d'intento (quello che potrebbe essere la Via del Servizio)
    2) - Perfetto dominio di sé
    3) - Calma
    4) - Conoscenza
    5) - Amore

Mentre sui punti 1, 4, 5 mi sento sufficientemente a posto, sono decisamente carente nel 2 e nel 3, ed è qui che ho iniziato a "lavorare", nel mio training personale privato, che per il momento non posso diffondere perché, come diceva anni fa un famoso psicosomatista, "se apri l'uovo prima che il pulcino sia formato lo uccidi".
Ecco, per poter continuare a divulgare, bisogna che il mio "pulcino della calma e del dominio di me" sia sufficientemente completo e possa venir fuori dal mio "uovo psichico".

A questo punto sarò felice di poter condividere il resto del mio percorso con il mondo, se e quando sarà possibile e giusto.

Inshallah!

Disegno condiviso da liftarn
(openclipart.org/detail/320363/spirograph-svg-clip-art)