Delia

Il Gioco della Gioia

Come è nato - Il progetto

All'inizio di dicembre 2020 Barbara trova tra la posta cartacea un Calendario dell'Avvento molto particolare: è del "Dottor Sorriso" e dentro le finestrelle che vengono aperte quotidianamente anzichè trovare un cioccolatino si trova una parola, che indica la gioia da stimolare quel giorno (qualche esempio: scherzare, cucinare, festeggiare, impacchettare, adornare...); ne parla con Delia, con la quale si sente bisettimanalmente per la rielaborazione di un "percorso" di visualizzazione creativa che stanno facendo insieme (ognuna a casa propria in contemporanea).

A Delia questa idea piace molto, e chiede a Barbara di comunicarle ogni giorno qual'è la gioia prevista, e così tra le due cominciano i messaggi giornalieri.

Quando arrivano all'ultima finestrella, il 25 dicembre, Barbara afferma che le dispiace che questa cosa sia alla fine.

Delia prende la palla al balzo e dice che le troverà lei le nuove gioie; così il 26-12 parte il percorso "Le nuove Gioie di Miss Risata" (come si definisce Delia, a cui piace molto ridere, cosa che le riesce parecchio bene, a volte fin troppo).

Ogni mattina Delia manda a Barbara la proposta della gioia del giorno, con la sua elaborazione personale, e più tardi Barbara risponde con la propria.

Dopo pochi giorni di questo "lavoro" Delia si rende conto che quello che era partito come un gioco sta prendendo una connotazione molto più importante e profonda, che sta dando valore alle loro vite.

Dopo qualche giorno ancora Delia "Vulcano" (come l'hanno definita Barbara e Laura, una sua amica) ha un'idea ancora più grande: perchè non trasformare questo lavoro, così intenso e coinvolgente, in un "libro" da diffondere?

Perchè, come diceva Sri Aurobindo, "Solo la gioia può convertire alla gioia".

In attesa di creare il materiale per un libro, per raccogliere il quale occorreranno mesi, perchè non cominciare intanto a mettere il tutto su Internet, e magari sul sito di Delia "Briciole di Gioia", che dall'inizio di settembre 2020, quando è "rinato", alla fine di dicembre 2020 ha avuto circa 5.000 visualizzazioni?

In questo modo sarebbe possibile raggiungere molte più persone di quanto lo sia con un libro stampato autonomamente (tipo 100 copie).

Poi a un certo punto si potrà anche stamparlo, di modo da poter raggiungere chi preferisce la lettura cartacea o chi non ha l'abitudine di "viaggiare" su Internet.

Un altro vantaggio della rete è che questo stimolo che porgiamo attivi qualcuno a collaborare e a mandarci le sue gioie e chissà... da cosa nasce cosa.

Un'idea carina sarebbe quella che alla fine si possa stampare un libro sulla traccia di "Io speriamo che me la cavo", chiaramente riferito a tante, tante "briciole di gioia".

(Per una definizione di gioia è possibile leggere la pagina "La Via della Gioia".)

Per cui abbiamo deciso di aggiungere una nuova sezione nel sito: "IL GIOCO DELLA GIOIA".
In questo spazio nuovo creato appositamente verranno pubblicate le gioie, per motivi sia logistici che "esoterici" via via a gruppi di 7.

Se volete conoscere nel dettaglio le regole per la pubblicazione di un vostro racconto potete scrivere all'indirizzo di posta elettronica bricioledigioia@tiscali.it.