Delia - Le attività proposte

Disegno psichico

Il metodo consiste inizialmente nello scegliere un colore (molto importante è la sequenza dell'arcobaleno, seguendo anche i significati simbolici dei 7 colori), puntare il pennarello (a punta fine o grossa, è indifferente) in un punto qualsiasi del foglio bianco (preferibilmente vicino al centro), e lasciar andare la mano (in un certo senso è un "danzare" sul foglio); poi ci si ferma, si osserva la traccia, eventualmente se ne aggiunge un'altra e poi un'altra ancora di altri colori; poi, se si sente il desiderio, si possono riempire gli spazi bianchi con il colore, finchè si avverte un senso di completamento.
E' molto importante sospendere il giudizio, non pensare cioè che quello che si sta facendo è stupido, infantile, senza senso... piano piano, disegno dopo disegno il senso emerge, ed è quello di una "fotografia" della situazione psichica-emotiva interiore della persona.

Dopo un po' di esperienze di questo tipo si può cambiare lo strumento, usare cioè pastelli a cera o a olio, matite colorate, eventualmente tempere, colori a olio...

La cosa importante è comunque non proiettare "mentalmente" la forma, ma lasciarla emergere spontaneamente, con l'atteggiamento dell'osservatore, del "testimone", e lasciare che sia l'inconscio a governare l'espressione.

I colori iniziali del disegno, qualunque strumento si usa, possono essere scelti in vari modi:
- quello che attira di più
- quello che respinge di più (cosa da non fare all'inizio, perchè questo può tirar fuori cose che non siamo ancora pronti ad affrontare)
- la successione dei 7 colori in sequenza, dal rosso al viola ("uscita") oppure dal viola al rosso ("entrata")
- ovviamente si possono usare tutti i colori (es. rosa, marrone, bordeaux, grigio, ecc...), tenendo conto che il grigio rappresenta tensione o anche, se molto scuro, depressione (come il nero).

Una situazione particolare è quella del nero:
il nero (come il bianco), non è un colore, ma è l'insieme dei 7 colori "sporchi" (mentre il bianco è l'insieme dei 7 colori "puliti").
Il nero ha una funzione particolare: "copre" le dinamiche interiori, come una cappa. Usarlo vuol dire prendere contatto con questa "cappa", focalizzarla, liberarla, dopo di che facilmente la dinamica espressiva cambierà.
Di fatto è bene ogni tanto usare il nero, e solo quello, quando ci si sente "bloccati" in una espressione sempre uguale, sempre dello stesso tipo.

Vedi anche Creatività - Delia - I disegni psichici

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