Il Solstizio d'inverno è uno dei quattro "Momenti Cosmici" più importanti dell'anno (i 2 Equinozi e i 2 Solstizi) - quando il percorso apparente del Sole tocca il suo punto più basso.
Siccome il sole esteriore è in connessione con il nostro "sole interiore", il nostro "Io Sono", è come dire che stiamo toccando il punto più profondo di noi stessi, i nostri "inferi", nei quali possiamo portare luce e dai quali possiamo trarre alcune informazioni, ancora inconsapevoli, che il nostro inconscio (o superconscio) contiene e che prima o poi è bene portare alla coscienza perché questa si possa espandere sempre di più. Questa secondo me è la finalità più importante della vita umana, il vero motivo per cui siamo qui su questa Terra.
Questo "Momento Cosmico" è un'occasione, rinnovata ogni anno, di fare un "lavoro di ripulitura", di fare un bilancio di noi stessi, per poi "rilanciarci verso l'alto" al Solstizio e poi in seguito, seguendo il percorso del "Sol Invictus" (il sole invincibile, il sole che vince le tenebre).
Come ogni anno mi sono creata un "percorso psichico di ripulitura della mia cantina, delle mie profondità non ancora sufficientemente consapevoli", con l'intenzione di "raschiare e ripulire il fondo", cercando anche di dare un'immagine attuale sintetica del mio percorso di vita, e quello che ne è risultato è stato:
dove, in quel momento, mi sono sentita nel vuoto tra una stella e l'altra.
Mi sono detta: "Il vuoto va affrontato", e mi sono visualizzata nel vuoto.
Disegno condiviso da fofo
(openclipart.org/detail/211083/nit-cicle-diari)
E così è nato il primo "percorso".
Disegno condiviso da Firkin
(openclipart.org/detail/299246/arrows-frame-colour)