Delia - Visualizzazioni di Gioia

Visualizzazione n. 10

- nelle Profondità del Mare -

- ATTENZIONE! -

Questa visualizzazione viene messa a disposizione in formato audio, con o senza sottofondo musicale. Puoi richiedermela, e la riceverai gratuitamente, scrivendo a bricioledigioia@tiscali.it.

Se hai a disposizione il formato audio della visualizzazione è meglio che la prima volta che la ascolti tu non ne legga in anticipo il testo... le motivazioni di questa precauzione sono descritte nelle osservazioni importanti.

Se desideri condividere l'esperienza di questa visualizzazione,
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puoi scrivermi a bricioledigioia@tiscali.it.

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Testo della Visualizzazione

Mettiti in una posizione comoda, con il corpo ben allineato, le spalle rilassate, la mandibola semiaperta, in modo che le arcate dentarie non si tocchino.
Chiudi gli occhi, e porta l'attenzione al respiro.
Inspira ed espira lentamente e profondamente, e senti che ad ogni espirazione tutte le tensioni escono dal tuo corpo, e a contatto con l'aria esterna si sciolgono, "evaporano", ritornando ad essere energia pura, che si fonde con l'energia esterna.
Senti che il tuo corpo via via si rilassa sempre di più...
Le tue emozioni si sciolgono, come il sale nell'acqua...
I tuoi pensieri si rarefanno, come una nube sciolta dal vento, e spariscono completamente.
E tu rimani in uno stato di rilassamento totale, di benessere, di attesa fiduciosa, di apertura.
Continua a respirare ancora più lentamente e profondamente.

Immagina di essere seduto/a sulla sabbia finissima di un'isola tropicale: è una piccola isola da qualche parte nell'Oceano Pacifico, estremamente pacifica, lontana dalle rotte turistiche, perché talmente piccola che non può far gola agli industriali del turismo, non potendo costruire su essa né grandi alberghi né grandi strutture di divertimento.
Di fatto le uniche costruzioni per gli ospiti "invitati" sono dei semplicissimi bungalow, sullo stile delle capanne dei residenti, una popolazione "nativa", ancora legata al culto femminile della Grande Madre, della Madre Terra, gente che vive di pesca, di raccolta molluschi, di frutti tropicali, di piccole coltivazioni e soprattutto di amore reciproco, che consente loro di essere telepatici.

Conoscono il valore della loro terra, che difendono "etericamente", rendendola introvabile e impenetrabile a chi non è in armonia con sé stesso e con la Terra. Ma tu lo sei, e hai potuto trovarla, ovviamente dietro l'invito "sottile" della sciamana, colei che sa, che "vede" e che decide, con il consenso di tutti.

Di fatto per vie insondabili ti è arrivato l'invito attraverso una persona che hai incontrato, l'hai accettato, e una piccola nave ti ha portato lì, al fine di percorrere un "viaggio interiore" alla riscoperta delle tue profondità e delle tue origini.

E così ora ti trovi sulla spiaggia, di fronte a un mare limpidissimo, a due passi dalla barriera corallina, con il sole al tramonto all'orizzonte di fronte a te che manda verso di te i suoi raggi dorati che brillano muovendosi sulle leggere onde che lambiscono i tuoi piedi.

Dal villaggio non lontano, alle tue spalle, ti giungono musica e canti: un po' l'ascolto di questi suoni leggermente ipnotici, un po' il rumore dell'infrangersi delle onde sulla sabbia, un po' i lampi che il sole crea davanti ai tuoi piedi, che ti abbagliano, ti portano in un leggero stato di trance, quello necessario per iniziare la tua esperienza "sciamanica".

Lentamente ti alzi in piedi ed entri nell'acqua. Rimani fermo/a per un po', abbandonandoti con fiducia al richiamo del Sole, poi con estrema lentezza ti muovi nella sua direzione sulla sabbia del fondo digradante poco per volta: caviglie, polpacci, cosce, bacino.
Ti fermi un attimo giocando con l'acqua, muovendola con le mani, poi continui a procedere: tronco, spalle... e poi entri completamente con tutta la testa: in questa dimensione non hai bisogno di respirare, e puoi tenere gli occhi aperti e procedere guardandoti intorno ed entrando a far parte della vita del mare. L'acqua intorno a te si muove dolcemente, creando dei movimenti inconsueti per te, ma a poco a poco ti ci abitui, e ti accorgi di avere lo sguardo che hanno i pesci.

I pesci? Ce ne sono tantissimi intorno a te, coloratissimi, come sono quelli delle barriere coralline, e ti guardano con curiosità e stupore: "Cosa sarà mai questo essere insolito? Amico o pericolo?"
Mandi loro un'espansione d'amore, e vedi che si tranquillizzano. Alcuni, curiosi più degli altri, ti vengono vicino e ti "assaggiano", facendoti il solletico.
Ridi, creando delle bolle, e loro scappano impauriti.

Arrivi alla barriera corallina e vedi le meravigliose strutture colorate, formate da milioni di minuscoli individui. Alcune sembrano dei fiori, che si richiudono al tuo avvicinarsi, per poi riaprirsi nuovamente quando te ne allontani.

Arrivi al "baratro" al di là dei coralli più superficiali, ti gira un po' la testa a guardare giù, ti fermi un attimo, ma poi con fiducia ti lasci scivolare fino al fondo, rasentando le strutture coralline, creatisi nei secoli, che ne fanno da parete.

E ti rendi conto che con questo atto stai entrando nelle profondità ancestrali di te stesso/a. Senti che è un atto di coraggio quello che stai facendo, ma sai profondamente che questo coraggio ti porterà a scoprire la tua vera essenza e il tuo vero potere, non quel potere fasullo che tanti cercano per esercitarlo sugli altri ed ottenere quello che credono di volere, ma il vero potere, quello sulla tua vita, la conoscenza profonda del perché sei qui, la risposta alle tre domande fondamentali che ha dentro di sé l'essere umano:
chi sono? da dove vengo? dove vado?

E cammini, cammini sul fondo del mare, in una semi-oscurità dove arrivano solo lampi di luce veicolati dal movimento dell'acqua.
Ma l'oscurità non ti fa paura: tu sai bene che è nell'oscurità che nasce la vita, per poi rivolgersi alla luce della com-prensione.

Cammini a lungo sul fondo del mare, facendo muovere con te le domande sacre alle quali ancora non trovi una risposta.

L'acqua intorno a te ti accarezza e ti dà la sensazione di non essere solo/a, ma di far parte di un Tutto intelligente e connesso, di una sacralità della quale avevi perso la consapevolezza.

A un certo punto arriva una grossa razza, che passa sotto di te facendoti scivolare sul suo dorso. Ti aggrappi alle sue "ali" mentre lei, in ampi volteggi, "vola" dolcemente verso la superficie, dove ti "deposita" in un punto dove riesci a toccare il fondo con i piedi mentre la testa esce dall'acqua.
Ti senti un po' stordito/a, ma lei ti dà una piccola spinta con il muso, indirizzandoti verso la spiaggia, verso la quale lentamente ti avvii.

Uscendo dall'acqua vedi il tuo corpo sdraiato, con la sciamana che tiene la tua testa tra le sue mani e una decina di donne del villaggio intorno che ti massaggiano tutto il corpo per riattivarlo e... oplà, sei nuovamente in te, dentro al tuo corpo perfettamente sveglio e in ben-essere.

La sciamana ti parla:

"Hai fatto l'esperienza iniziatica del contatto con il tuo profondo, e hai posto le domande giuste. A ogni domanda verrà data la risposta, a volte subito, a volte ci vuole un po' di tempo, ma abbi la certezza che arriverà.
Devi solo rimanere in apertura e in fiducia! E accettare i messaggi che ti arriveranno, anche se questo potrà essere in un modo diverso da quello che ti aspetti... ma vedrai che saprai riconoscerli!
E' stata un'esperienza molto intensa e profonda.
Ora per riprenderti vieni con noi al nostro villaggio, bevi un po' del succo dei nostri frutti e stai in serenità e allegria con noi prima di tornare più "ricco/a" e gioioso/a a casa tua!"

 

Ritorna ora alla consapevolezza del tuo corpo, sentendo che questa energia di gioia che la visualizzazione ha creato rimarrà come un seme dentro di te: immagina proprio questo seme, e depositalo in una parte del tuo corpo dove senti che potrà crescere: sarà un seme magnetico che d'ora in poi, crescendo, attirerà a te energie ed emozioni analoghe.

Più richiamerai alla mente le sensazioni dell'esperienza vissuta, meglio in stato di rilassamento, ma anche in stato di veglia cosciente, più questo seme crescerà dentro di te e attrarrà energie analoghe, e tu imparerai sempre di più a connetterti con le onde della gioia.

Ora lentamente porta la tua consapevolezza al tuo respiro e al tuo corpo, fa' qualche movimento, stiracchiati, sbadiglia e... risvegliati, con la gioia nel cuore!

Il testo è stato scritto da Delia e viene rilasciato attraverso una licenza Creative Commons (creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/deed.it).
Musiche di ZakharValaha (pixabay.com/it/music/bei-giochi-melody-of-nature-main-6672),
JuliusH (pixabay.com/it/music/pianoforte-solo-waves-and-tears-sad-piano-music-with-calm-ocean-waves-8164 - pixabay.com/it/music/ambiente-ibiza-waves-ambient-chill-out-music-3897 - pixabay.com/it/music/elettronico-the-magic-pearl-chill-out-music-11917),
FLATSOUNDWORKS (pixabay.com/it/music/pianoforte-solo-calm-horbor-20583) e
PabloGaez (pixabay.com/it/music/titolo-principale-wall-pass-7931).