Sapendo che:
- la psiche profonda non distingue un'esperienza reale da una fortemente immaginata, e le "incamera" entrambe nella sua memoria come reali,
- la maggior parte del nostro comportamento funziona su riflessi condizionati (es. guidare un'automobile, o cercare qualcosa al buio in un cassetto...),
noi possiamo intervenire a modificare parti "scomode" o dolorose di noi stessi ricondizionandole con percorsi "positivi", cambiando in qualche modo i "pattern" del cervello da dolorosi in gioiosi, sia eliminando vecchie registrazioni, sia immettendone di nuove.
Si parte dalle immagini più semplici, per imparare a visualizzare (per chi non ne è ancora capace), per poi arrivare gradualmente a percorsi più complessi che formeranno degli schemi di comportamento positivi nel nostro cervello e che ci abitueranno a reagire in modo sano alle varie situazioni della vita.
Per questo fine si potranno usare visualizzazioni già strutturate e verificate (come ad esempio quelle della Psicosintesi, libro "Crescere"), oppure visualizzazioni estemporanee, create lì per lì sulle esigenze dei partecipanti, oppure ancora una delle "Visualizzazioni di Gioia".