In ognuno dei tre livelli Reiki si possono verificare le cosiddette "crisi di guarigione" (eventi comuni d'altronde a tutte le terapie naturali).
A volte sembra che anzichè migliorare dopo un trattamento, e soprattutto dopo una attivazione Reiki, la situazione peggiori: questo è dovuto al fatto che il Reiki non agisce solo sul sintomo specifico, ma va soprattutto a riequilibrare la situazione energetica ed emozionale che l'ha provocato.
Molte volte tendiamo a nasconderci, a "rimuovere" determinate situazioni emozionali "malate" perchè ci è troppo faticoso e doloroso affrontarle, oppure semplicemente pensiamo di non avere le capacità di affrontare la situazione e trasmutarla, e facciamo finta di niente, sperando che il tempo metta a posto tutto.
Ma non avviene così (anche se a volte all'apparenza è quello che succede): in realtà qualunque evento, sia positivo che negativo, viene "fissato" da qualche parte del nostro corpo (vedi la psicosomatica, simbologia del corpo e relativa sintomatologia) e qui rimane "incistato".
Poi ce ne dimentichiamo; ma questa "ciste emozionale" anche se non ce ne rendiamo conto influisce più o meno sottilmente sulla nostra vita, e il più delle volte finisce con il provocare un disturbo fisico (l'emotivo e il mentale "cadono" nel fisico), che non riusciamo più a ricollegare all'antica causa rimossa.
Bene, dato che il Reiki è un metodo "totale", lavora contemporaneamente su tutti i piani, e oltre ad agire sul sintomo specifico, va a smuovere anche le energie bloccate che hanno provocato quel sintomo.
E allora ci sembra di avere ancora più male, perchè la vecchia cicatrice comincia a tirare, a tirare, perchè l'energia bloccata vuol essere liberata e annullata, perchè solo riequilibrandoci a tutti i livelli dell'essere potremo stare completamente bene e vivere una vita veramente piena.
A volte il dis-agio della "crisi di guarigione" è lo scotto da pagare per guarire veramente, e soprattutto per imparare a comportarci in un modo nuovo, con maggiore consapevolezza e potere sulla nostra vita; bisogna aver pazienza, cor-aggio (agire il cuore) e tenacia, perchè il cammino verso la vera salute è come l'ascesa di una montagna.
Infatti se sapremo affrontare tutte le asperità del sentiero, potremo arrivare in cima, dove l'aria è più sottile e il sole splende più vivo, e da dove si può vedere il panorama (della nostra vita) e avere una visione più chiara delle prossime scelte da fare per poter diventare veramente "esseri umani totali".
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