Il 1o livello Reiki consiste nel "centrarsi", richiamare l'Energia Universale nel cuore e nelle mani, per poi trasmetterla o a se stessi (autotrattamento) o ad altri, seguendo un percorso di "mani sul corpo" che va dalla testa ai piedi, con modalità diverse:
1 - per i principianti, o per chi sente il bisogno dello "schema di contenimento", si segue un percorso prestabilito di 20 posizioni, 10 sulla parte anteriore del corpo e 10 sulla parte posteriore (di 3 minuti ciascuna, per cui il trattamento dura 1 ora - ci sono in commercio diversi CD di accompagnamento che durano appunto un'ora, e che hanno un campanellino ogni 3 minuti per il "cambio posizione"); fase iniziale, prima di cominciare, "centratura sul cuore"; fase finale, conclusione, "accarezzamento dell'aura" del ricevente, sempre dalla testa ai piedi, a circa 20 cm di distanza, per 3 volte, su 3 linee, di lato, sopra, sull'altro lato (vedi informazioni dettagliate in "Insegnamenti pratici").
2 - per chi sceglie la via del "sentire", sempre tenendo presenti le fasi della centratura iniziale, dell'accarezzamento dell'aura finale, del percorso dall'alto verso il basso per far "scendere" l'energia, e della regola di non staccare mai le mani contemporaneamente per non spezzare il flusso dell'energia, ma in un certo senso "camminare" sul corpo, possono essere creati dei percorsi liberi, personalizzati, più sensitivi, con la possibilità di fermarsi più su una zona del corpo che su un'altra, dove si percepisce che ci sia più bisogno o più richiesta di energia.
3 - una via "mista" (che in genere è quella che seguo io), e cioè partire dal percorso "classico", usando le musiche di sostegno, ma modificando il percorso là dove ne sento la necessità.
E' sempre bene concludere con la centratura sul cuore per qualche secondo, in cui silenziosamente si ringrazia il Reiki e la persona che si è sottoposta al trattamento, poi ci si allontana, si scuotono le mani e possibilmente le si passa sotto l'acqua del rubinetto per liberarle dagli eventuali residui energetici.
Per quanto riguarda l'autotrattamento, dopo la centratura solita, si lavora solo sul davanti del corpo, seguendo il percorso dei chakra, dal 7o al 1o, e si conclude con una posizione di collegamento tra il 1o e il 7o chakra (una mano sul 1o e una sulla sommità del capo), e poi nuovamente breve centratura sul cuore come ringraziamento all'Energia.
Il trattamento di 1o livello si può fare anche ai bambini, che sono degli ottimi ricettori, con tempi più brevi, a seconda dell'età, e con meno posizioni, a seconda delle dimensioni del bambino stesso.
Si può fare agli animali domestici, che in genere lo gradiscono molto, soprattutto i cani; si può fare alle piante, che spesso reagiscono con un rigoglio oltre la norma; lo si può fare agli oggetti, per purificarli (es. i cristalli), per caricarli (cristalli, doni...).
Due situazioni particolari: fare Reiki al cibo, per migliorarne le capacità nutritive sottili, e soprattutto ai medicinali, quando si è costretti ad assumerli, per ridurne gli effetti negativi collaterali.
Riguardo a fare Reiki ai medicinali, si sono verificati casi (e di uno di questi sono testimone), che persone che facevano la Chemioterapia, facendo regolarmente Reiki a sè stesse e al medicinale contenuto nella boccia del medicinale non hanno perso i capelli, cosa che invece succede regolarmente a chi si sottopone a questa terapia forzatamente invasiva.
Vengono insegnati 4 dei 5 simboli-base, (il 5o è quello del Master) ricevuti da Mikao Usui sul monte Kuriyama, che permettono di effettuare i trattamenti di "2o livello", e cioè:
- il trattamento "mentale": in piedi, dietro la persona da trattare, che è seduta, senza entrare in contatto diretto, si tracciano i simboli sopra la sua testa, e poi si irradia l'energia del Reiki tenendo le mani a coppa dietro alla sua nuca, a una distanza di 10-20 cm. Questo trattamento aiuta a comprendere e sciogliere le motivazioni profonde, "mentali" ed emozionali dei disturbi.
Questo è un trattamento adatto per le situazioni da "intervallo", per esempio durante una pausa, in ufficio, quando una persona ha mal di testa...
Io personalmente lo uso poco: avendo a disposizione il lettino da massaggio, preferisco che la persona che riceve il trattamento si possa rilassare di più rimanendo sdraiata, e opto per:
- il trattamento "misto", cioè un trattamento di 1o livello, dove, prima di cominciare, si tracciano i simboli del 2o livello, al di sopra della sua testa, senza toccarla, alla persona che è sdraiata sul lettino, e le si irradia energia Reiki in questo modo per 5-10 minuti; inoltre durante il trattamento "mani sul corpo" si può potenziare l'effetto del trattamento stesso tracciando mentalmente il 1o simbolo su ogni posizione via via che la si esegue.
Ma il trattamento di 2o livello che preferisco in assoluto è:
- il trattamento "a distanza": i simboli del Reiki permettono di "annullare" lo spazio e il tempo, e di "trattare" persone e situazioni lontane, passate e future.
Ne ho già dato degli esempi in "Il Reiki e la morte"; come viene eseguito in pratica il trattamento fa parte degli insegnamenti del corso, e non è questa la sede per poterne parlare, anche per il fatto che i simboli sono "riservati" e non vanno divulgati al di fuori dall'ambito del corso stesso e della pratica successiva...
La cosa più importante di questo trattamento è, secondo me, che si può "curare" il proprio passato, allentando cioè i legami che ci vincolano a situazioni dolorose e a traumi antichi e ci impediscono pertanto di vivere appieno la nostra vita.
La situazione non verrà cancellata dalla memoria, la "cicatrice" rimarrà, ma smetterà di "tirare", e il più delle volte si riuscirà a vedere le situazioni che ci hanno tormentato in modo nuovo e a non farci più condizionare dal loro ricordo.
Si può anche "curare" il proprio immediato futuro, non cercando di determinarlo, (il che sarebbe una cosa altamente inappropriata), ma preparandosi ad affrontare situazioni difficili dando il meglio di sè stessi, e soprattutto mantenendo la calma.
E' l'attivazione a Master, con l'insegnamento di come svolgere i corsi e come fare le attivazioni; ovviamente è il livello che presuppone la più grande responsabilità, sia per chi lo dà che per chi lo riceve.
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La foto del CD illuminato da una candela è di kiki follettosa (flickr.com/photos/kiki-follettosa/485625489).
L'immagine dell'arcobaleno attorno al simbolo Yin-Yangè di 10binary (openclipart.org/detail/148201/rainbow-around-yinyang-by-10binary).
L'immagine del fiore è di Hilde Vanstraelen (sxc.hu/photo/1161898).
L'immagine del paesaggio astratto è di Viscious-Speed (openclipart.org/detail/167542/abstract-landscape-by-viscious-speed).