Roberta

I miei ricordi

Capena, 5 novembre 2011


Questa sono io da piccola, insieme a mia sorella Cristina


Questa sono io, ora

Io mi ricordo la prima vera mamma, che si chiamava Marcella Bacchetti.


La mia mamma

Era sposata con mio padre, che si chiamava Giuseppe Musumeci.


Mia madre e mio padre con la mamma del papà


Mia madre e mio padre con mia sorella Cristina

Io mi ricordo di mia madre, che era insegnante di lettere nella scuola Alcide de Gasperi, in fondo alla piazza delle Buffalotta, dove abitava zia Franca Aldanese, che era sua sorella, anche lei, come mio padre, insegnante di matematica.


la zia Franca, sorella della mamma

Mio padre insegnava matematica all'istituto Galileo Ferraris, vicino a dove ora c'è la metropolitana. Qui c'era una scalinata con i fiori profumati, e quando si scende si arriva a una barcaccia.
Io e mia sorella Cristina ci ricordiamo nostra madre, che era alta e magra e aveva gli occhi marroni, con una bellissima gonna, le calze avana e le scarpe blu.
Io e mia sorella Cristina ci ricordiamo la nostra amata mamma e nostro padre: andavamo al bar di fronte a casa a prendere un buon gelato ai vari gusti, era una bella famiglia serena, pacifica e intelligente.


la nostra famiglia insieme alla zia Franca, sorella del papà

Io mi ricordo che mia madre e mio padre qualche volta discutevano, e poi smettevano di discutere.
Mia madre ha preso una grande decisione, di essere incinta e al 9° mese è nata mia sorella Cristina, all'ospedale in viale Regina Margherita, una traversa di via Nomentana.
Il parto è stato normale, e dalla pancia della mamma è uscita mia sorella Cristina, che subito ha pianto, ed era paffutella, era piccola e senza capelli, ma molto bella.
Poi è cresciuta in fretta prendendo il buon latte dal seno della mamma.
Piano piano hanno fatto capolino i suoi primi denti davanti. Quando era felice guardava nel profondo degli occhi della mamma, che le diceva, battendo le mani "Cristina, vieni da me", e lei le sorrideva dolcemente, guardandola negli occhi.


Cristina da piccola

Poi ha saputo una brutta notizia, che è morta sua sorella, l'ha saputo attraverso una telefonata del nostro cugino più grande, che si chiamava Giampiero Aldanese, che le ha detto: "Sai zia Marcella che è morta la mia mamma, tua sorella", e mia madre è stata male e non parlava.
Aveva un sorriso dolce, e lei prima di morire è andata all'ospedale dove c'erano due bravissimi medici: zio Mario, il marito della zia Antonietta, e il pediatra suo amico, Angelo Varveri.

* * *

Mia sorella Cristina Musumeci si è sposata con Paolo Montanini, e hanno avuto due figlie femmine che si chiamano Maria Claudia e Francesca.


la famiglia Montanini

Maria Claudia si è sposata con Gianfranco Nicolosi e hanno avuto 2 figli maschi, Edoardo e Tiziano.
Francesca si è sposata con Emanuele Barbuzzi e per ora non hanno ancora figli.


Claudia e Francesca

La mia vita personale
Roma, 14 gennaio 2012

Io vi racconto la storia della mia vita.
Io mi chiamo Roberta Musumeci e sono nata a Roma il 22 maggio 1959, nel segno zodiacale dei Gemelli, quando mia sorella Cristina aveva 4 anni
Sono nata nell'ospedale di viale Regina Margherita, una traversa della via Nomentana. Mia madre era incinta al 9° mese. Al parto normale ho pianto; quando sono uscita dalla pancia della mamma ero piccola, ma sono cresciuta in fretta prendendo il buon latte dal seno di mamma.
Poi mi sono usciti i primi denti davanti. Ero felice mentre guardavo nel profondo degli occhi di mamma che, battendo le mani mi diceva: "Roberta, vieni da me", mentre mi sorrideva con un sorriso dolce, e mi guardava.
Facevo fatica a dormire e spesso passavo la notte in bianco, e la facevo passare in bianco anche a mia madre, nel corridoio dove andava su e giù con me in braccio per farmi addormentare

Quando avevo 17 anni la mia mamma è morta, e dopo un po' di tempo mio papà si è risposato con Leda Lozza, la sua seconda moglie, che era insegnante di inglese nella stessa sua scuola, dove lui insegnava matematica.
Io li accompagnavo alla mattina all'istituto Galileo Ferraris, dove loro insegnavano, e stavo nella segreteria della scuola, dove facevo merenda.


Leda, la seconda moglie di mio padre con me e Cristina

Zia Franca Musumeci, una delle due sorelle di mio padre, che abitava a Sanremo ed era rimasta sola, è venuta a Roma ad abitare con mio padre e con Leda, in via Aosta, e andavano molto d'accordo
Poi Leda è morta improvvisamente, e mio papà e zia Franca hanno dovuto lasciare la casa di via Aosta, che apparteneva alle cugine di Leda, e hanno comprato un appartamento in via Valchisone 35, vicino a casa di mia sorella e di Paolo.
Mio padre si è poi risposato nuovamente con la sua terza moglie, Maria Antonietta Balzarelli, che invece non andava d'accordo con zia Franca.


Maria Antonietta, la terza moglie di mio padre, insieme a Claudia

Allora io e mio padre ci siamo trasferiti a Capena, a casa di Antonietta, e la zia Franca, per non stare da sola, ha preso con sè prima una badante albanese, poi una filippina molto brava, che è stata con lei fino a quando la zia è morta.


zia Franca Musumeci

Adesso nella casa di via Valchisone, dove abitava la zia Franca, ci stanno mia nipote Claudia con suo marito Gianfranco Nicolosi e i loro due bambini, Edoardo, che ora ha quasi 3 anni, e Tiziano, che è nato 4 mesi fa.


Claudia e Gianfranco con Edoardo e Tiziano

L'altra mia nipote, Francesca, che è più giovane, invece non ha ancora figli.

* * *

Facciamo un salto indietro nel tempo: i nostri nonni da parte di mamma si chiamavano Dante e Cesira, e hanno vissuto entrambi fino a tarda età.


i nonni materni con il cuginetto Chicco

Da parte del papà erano Francesco, detto "Ciccino", e Clelia, ma di loro mi ricordo di meno, perchè abitavano a Torino, vicino al fratello di mio padre, Primo, che era dottore.


i nonni paterni

Zio Primo era sposato con zia Laura, e hanno avuto due figlie: Delia, la cugina più anziana, e Livia, che ha due anni più di me e due anni meno di mia sorella Cristina.


zio Primo e zia Laura


la mia famiglia insieme a zia Laura e Delia


i tre fratelli Musumeci: Delia, Gianfranco e Livia


Riunione Musumeci Montanini

Io ora abito alla casa-famiglia di Capena, dove mi trovo molto bene...


Sulla barca con i miei amici della casa-famiglia


Con Chiara e Vitt al mio 48° compleanno


Io e Chiara


Giochiamo a carte


Insieme a Sergio


Innaffio il giardino

...e ogni 15 giorni passo il week-end da mia sorella Cristina e mio cognato Paolo.


Lo staff di "Casa Maria Grazia"
— durante la preparazione del pranzo di Pasquetta alla Loïcanda —


La preparazione del pranzo di domenica 3 giugno.

Mi piace molto Peppino di Capri, e soprattutto la canzone "Roberta", che mi sembra scritta proprio per me!

ROBERTA

Lo sai, non è vero
che non ti voglio più!
Lo so, non mi credi,
non hai fiducia in me!
Roberta, ascoltami,
Ritorna ancor, ti prego!
Con te ogni istante
era felicità,
Ma io non capivo,
non t'ho saputo amar!
Roberta, perdonami,
ritorna ancor vicino a me!
Ascoltami, perdonami
ritorna ancor
vicino a me
vicino a me!

Le foto di questa pagina sono di Roberta e della sua famiglia
e sono distribuite con una licenza Creative Commons by-nc-sa 3.0 (creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/deed.it).